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Le ostriche rosse e i preziosi tesori gastronomici del mare di Gallipoli: le grandi specialità salentine da proteggere

2012

GALLIPOLI – Lo splendido mare della “Perla dello Ionio” nasconde tesori gastronomici unici: le ostriche rosse, ad esempio, non facili da pescare. I pescatori gallipolini oggi le trovano a non meno di 30 metri, sui fondali ricchi di biodiversità, preziosi per tutta l’umanità. Gallipoli non è solo spiaggia, ma anche paradiso sensoriale dal punto di vista gastronomico: è una città tra le capitali della gastronomia basata sui frutti del mare. Ecco perché oggi conta molto la protezione dell’acqua, la buona gestione dei rifiuti e la pesca sostenibile, proprio per garantire che i preziosi frutti delle acque gallipoline non vengano danneggiati. Nei locali gallipolini, dove la cucina è un rito sacro, si tramandano le ricette a base di pesce e molluschi: tra le prelibatezze che si servono a tavola un posto centrale ce l’ha anche l’ostrica rossa. Le sapienti mani dei cuochi locali sanno esaltare il sapore di questo mollusco (non allevato, ma sempre pescato), la sua freschezza, in un tripudio di colori vivi (nelle foto potete ammirare RistoGourmet suggeriti da  “Masseria Le Dimore”, nella Gallipoli “Capitale della gastronomia marinara”, dove dominano anche i gamberi viola di Gallipoli, i primi  piatti con filetti di triglia di scoglio e tanto altro ndr).

Secondo alcuni studiosi, gli uomini si nutrivano dell’ostrica imperiale già nel Neolitico: questo frutto di mare, il cui sapore è una via di mezzo tra il limone di mare e il canestrello, veniva mangiato in diverse aree litoranee del Mediterraneo. L’ostrica rossa ha un effetto afrodisiaco ed è ricca di qualità nutrienti. Questo mollusco, in antichità, era prezioso quanto un corallo e il guscio era utilizzato per ricavare gioielli. Le star di tutto il mondo vanno a Gallipoli a degustare i grandi piatti della tradizione a base di ostriche rosse: quest’anno, con la fine della pandemia, ricomincia la “sfilata”. Solo i ristoranti di qualità, però, possono offrire le prelibatezze a base di questo mollusco. I pescatori gallipolini sono i sapienti custodi delle ricchezze marine, che rispettano seguendo i ritmi di una pesca sostenibile.